giovedì 31 luglio 2008

Faccio UNA prestazione, incasso MILLE parcelle!

Anche i Consulenti del Lavoro possono triplicare i guadagni grazie alla WLG. Il mercato è sui generis, è vero! Ma la tecnica è scioccante!

L’ho spiegato proprio ieri ad un mio vecchio collega Consulente del Lavoro. Era entusiasta del mio impegno sul Nuovo Lavoro Intellettuale, ma non era convinto che la WLG, qualunque cosa fosse, potesse funzionare per questa Categoria così particolarmente oppressa dalle scadenze. Diceva di non riuscire ad immaginare come un’azienda (cliente storico del Consulente del Lavoro) potesse affidargli un incarico per mezzo di internet.

Gli ho detto che l’errore tipico in questo genere di cose è proprio quello di pensare secondo gli schemi tradizionali del lavoro. Non si può ottenere un risultato diverso facendo le stesse cose di sempre.

La WLG è un metodo, ma prima del metodo occorre lavorare su se stessi e sulle proprie credenze limitanti.

Il Consulente del Lavoro, come gran parte dei professionisti, ricava il suo reddito da un meccanismo contrattuale del tipo “uno a uno”. Faccio UNA prestazione, incasso UNA parcella.

In questo modo è solo il tempo a giocare un ruolo predominante. Più tempo si ha a disposizione, più prestazioni possono essere compiute per riceverne il corrispettivo in denaro.

Ora, immaginiamo che per fare una prestazione occorre un’ora. Quante prestazioni posso fare in una giornata?

Il discorso è tutto qui! C’è un limite nel vecchio schema di lavoro che non permette ai professionisti dell’informazione di monetizzare oltremodo le performance.

La WLG, invece, non si basa sul tempo, ma solo sulla qualità dell’informazione. Il sapere specializzato, diffuso attraverso internet, si pone al centro di un nuovo straordinario modello di lavoro intellettuale come fattore preponderante di ricchezza e di potere.

Sembra un’esagerazione, ma non lo è! Siamo nell’era dell’informazione. La nostra non è più una cultura primariamente industriale, ma una cultura della comunicazione; nella nostra epoca, nuove idee, movimenti e concetti trasformano il mondo quasi quotidianamente.

Internet, in tutto questo, è lo strumento più potente oggi per comunicare e per automatizzare i guadagni. Faccio UNA prestazione, incasso MILLE parcelle!!! Come? Con la WLG!

Se sei un consulente del lavoro e credi che il tuo modello di guadagno debba essere migliorato, allora sappi che la WLG è proprio ciò che fa al caso tuo.

lunedì 28 luglio 2008

Puoi avere subito un lavoro comodo, redditizio e prestigioso proprio nel settore che più ti piace e per il quale hai studiato.

Avere delle conoscenze specialistiche e metterle in uso solo con i sistemi tradizionali del lavoro, significa senza mezzi termini privarsi della possibilità di vivere una vita meravigliosa.

Quanti giovani laureati in Italia, per non rimanere inoccupati al 100%, sono costretti ad accettare situazioni precarie e sottopagate? E quanti poi riescono realmente a farsi inquadrare con profili degni del titolo di studio conseguito con tanti sacrifici?

La verità è che nessuno ti dice quante cose straordinarie potresti fare subito con le informazioni di cui sei in possesso. Il mondo ha bisogno delle tue informazioni. Il mondo cambia ogni giorno grazie alle idee e al knowledge di gente che come te ha avuto la fortuna di studiare.

La bella notizia è che Internet ha rivoluzionato ogni cosa. E persino i modelli di lavoro intellettuale oggi si ricompongono all’insegna di una straordinaria semplicità ed immediatezza. Puoi avere subito un lavoro comodo, redditizio e prestigioso proprio nel settore che più ti piace e per il quale hai studiato.

Come? Grazie alla WLG, la Tecnica Madre del Nuovo Lavoro Intellettuale. Quella che uso io da diversi anni e che mi ha permesso di raggiungere risultati davvero scioccanti, sia in termini di guadagno che di affermazione professionale.

domenica 27 luglio 2008

Questo è il migliore coaching per guadagnare soldi ogni sera col Forex Trading!

Prima di conoscere Marco Calì, avevo solo sentito parlare del Forex, il mercato delle valute più grande e più liquido del mondo.

Ero interessato a saperne di più. E soprattutto volevo capire bene cosa fosse la cosiddetta Leva Finanziaria. Ma ero trattenuto dal fare il primo passo.

Pensavo che i miei risparmi fossero veramente pochi e che nessuno li avrebbe mai presi in considerazione per un discorso di investimenti interessanti.

Devo essere sincero: mi vergognavo del mio insignificante capitale, e questo non mi permetteva di approfondire l’argomento con chi ne sapeva più di me.

Poi un giorno la buona sorte mi ha fatto conoscere Marco Calì di Padova, uno che sa il fatto suo in materia di banche e di investimenti, e ho scoperto che seppure avessi avuto solo 100 euro di capitale, avrei potuto moltiplicarlo 400 volte grazie alla Leva Finanziaria.

Che dire!? Un sistema VERAMENTE scioccante! Con sole 100 euro puoi muovere somme fino a 40.000 euro sul mercato delle valute. Puoi acquistare il Dollaro e rivenderlo dopo pochi minuti con ricavi davvero strabilianti.

Ma la cosa più bella è che non devi dare conto a nessuno. Fai tutto in modo autonomo sulla tua piattaforma di forex trading. Acquisti e vendi con un semplice clic. E sposti i tuoi soldi in qualsiasi momento sul tuo conto bancario personale.

Marco è un Consulente Finanziario Indipendente, uno dei maggiori esperti in Italia sul tema del Forex Trading e, per quanto mi riguarda, il numero uno sulla gestione del risparmio con gli strumenti derivati.

Il suo coaching è a dir poco straordinario. Ti segue passo passo nei tuoi primi investimenti, dalla creazione del conto forex fino alla acquisizione del know how di base per muoversi sulla piattaforma trading. E questo è certamente il modo migliore per apprendere e per fare bene.

Credimi se ti dico che questo coaching può cambiarti la vita, proprio come l’ha fatto con me. Oggi sono un trader indipendente e competente, grazie a Marco Calì. Che tu ci creda o no, apro le mie posizioni ogni sera intorno alle 19.00, e prima di andare a letto le chiudo incassando somme che a volte arrivano a superare le 1.000 euro. È assolutamente fantastico!

All’inizio non credevo ai miei occhi. Come si può guadagnare così!? Si rimane per un po’ interdetti, scioccati dalla velocità e dalla semplicità del sistema.

È anche vero che se non sai come muoverti e se non conosci le giuste strategie, i soldi li puoi perdere con la stessa velocità. Ecco perché consiglio il coaching di Marco Calì. Per avere quell’arma in più che solo le banche usano per fare forex trading e che Marco conosce alla perfezione grazie alla sua lunga esperienza nel settore bancario.

Ecco i Segreti della Scrittura Empatica

Ecco finalmente online l’eBook di Barbara Puccio, “I segreti della Scrittura Empatica nel Web”, una lezione di 23 pagine scaricabile subito dalla Web Business School di lavoro-casa.com.

Di cosa tratta? Beh, il primo capitolo parla dell’importanza del linguaggio, di come una giusta comunicazione non possa prescindere non solo dalle regole della scrittura sul web, ma anche dalle strategie più efficaci per arrivare dritti all’attenzione di chi legge.

Ma la Puccio, oltre che essere un’esperta della comunicazione, è anche un’appassionata di PNL, e lo si vede subito quando parla dei metodi vincenti per scrivere in modo efficace e delle dieci tecniche per catturare subito l’attenzione del lettore. Qui il suo contributo migliore alla causa dell’empatia viene messo in risalto dalla semplicità del suo linguaggio e dalla capacità di prevedere tra le righe i bisogni di chi vuole imparare a scrivere in modo convincente.

È un ottimo lavoro, e lo consiglio a chi crede nella comunicazione come strumento primario del marketing online.

venerdì 25 luglio 2008

Quando le affiliazioni non funzionano ... c’è un motivo!

Centinaia di persone ogni giorno si avvicinano ai sistemi affiliativi, sparsi qua e là per le vie di internet, nella speranza di fare soldi online. Centinaia di persone ogni giorno vengono poi disillusi dai risultati poco edificanti che ne traggono, modificando la primigenia fiducia verso i sistemi del web 2.0 in una massa informe di sensazioni spiacevoli e recriminanti.

Pay per clic, quisquiglie e pinzillacchere

Non esiste un dato preciso che quantifichi il tempo di compimento di questa liturgia autodistruttiva. Ma si sa che l’aspirante money maker comincia sempre da ciò che appare la cosa più facile da fare. E man mano che il percorso si complica, ripiega quasi in modo scientifico sulle offerte dozzinali del pay per clic e delle varie quisquiglie e pinzillacchere dell’affiliate marketing.

La resa degli incompetenti

L’ultimo stadio è quello che io chiamo “la resa degli incompetenti”. L’affiliato si scoccia e si lascia permeare dai timori, dalle paure e dalla cronica insicurezza di se stesso e delle sue capacità. Pensa che avevano ragione tutti quelli che gli dicevano di non fidarsi perché i soldi, in realtà, se li fanno solo loro, gli affilianti. E così cede per l’ennesima volta!

Capito adesso da dove vengono i contestatori anonimi che di tanto in tanto puntano la loro insoddisfazione sull’operato degli altri? Sono quelli che purtroppo associano il business online ad una furbesca macchinazione di smanettoni del computer, che in combutta con qualche santone della rete tirano fuori ogni anno il sistema "frega tutti". Poi però ci provano, perché non si sa mai ... Metti che funziona davvero!

Il giusto atteggiamento mentale

Questa è la cosa più patetica ed insensata che io abbia mai visto in tutta la mia vita. Come si può pretendere di fare soldi con un atteggiamento mentale del genere? E per quale strana ragione il semplice fatto di avere partecipato ad un programma affiliativo debba di per sé essere garanzia di soldi facili?

Internet è la trasposizione di un sistema complesso di relazioni che da un luogo reale e tangibile passa ad uno codificato, ricostruito, sintetico. Certo, tutto questo implica regole e dinamiche che pochi conoscono veramente bene. Ma il lavoro è sempre il lavoro, sia che si faccia nel mercato tradizionale, sia che si faccia online.

Assumersi le responsabilità

Serietà e responsabilità sono prerequisiti essenziali. E non si può dire realmente di arrotondare lo stipendio con le affiliazioni, se prima non ci si pone nel giusto atteggiamento mentale.

Spenderesti 200.000 euro per aprire un negozio in franchising senza avere prima valutato la voglia di prenderti la responsabilità di gestire un’attività in proprio, l’appoggio della famiglia, o se l’attività da farsi corrisponda seriamente a quella che senti di saper fare e che vorresti fare? Sono convinto che queste considerazioni le farebbe chiunque. E allora perché su internet dovrebbe essere diverso? Probabilmente perché non occorre fare grossi investimenti. Anzi, il più delle volte si può cominciare veramente da zero. Ma questo non deve essere dissacrante. Non deve permettere al Pinco Pallino di turno, che fa tutto come se fosse una slot machine, di profanare il modello fantastico di business derivante dal world wide web.

L’affiliato è un imprenditore autonomo!!!

Diventare un affiliato significa, per prima cosa, decidere di mettersi in proprio. Per chiarezza, l’affiliato non è un socio dell’affiliante. Non è neanche un dipendente, collaboratore, agente o procacciatore d’affari. È semplicemente un imprenditore autonomo che per svolgere al meglio la propria attività si avvale di alcuni servizi messi a disposizione da un’altra impresa. Per fare questo, stipula un accordo commerciale che si chiama “contratto di affiliazione” con un affiliante.

Da qualunque parte la si guardi, quella di fare l’affiliato è una scelta imprenditoriale molto seria che non si può ridurre in un tentativo banale e scalmanato di incassare qualche decina d’euro attraverso la pubblicazione di banner o script pubblicitari dell’affiliante.

Vuoi vendere gli infoprodotti di altri? Bene! Allora, prima di tutto, non puoi scaricare sul tuo blog o sito tutti gli affiliate marketing a cui ti sei iscritto. Si capisce subito che hai bisogno di soldi e che non te ne frega proprio niente del prodotto e di quale vantaggio ne ricava chi se lo compra.

Vendi solo ciò che conosci!

Analizza a fondo le tue capacità, le tue attitudini, i tuoi interessi, il genere di attività che preferisci e poi, soltanto dopo, guarda che ci sia un progetto di affiliazione che si avvicina a ciò che cerchi. E se lo trovi, non perdere tempo! Sii tu il primo ad acquistare quello che intendi promuovere. Se si tratta di un eBook, leggilo più di una volta. Se è un software, installalo ed usalo personalmente. Se sono t-shirt, comprane qualcuna ed indossala. La questione è molto semplice: non puoi vendere ad altri ciò che non conosci realmente.

È stato dimostrato che il segreto del successo commerciale nell’era dell’informazione sta nel far vivere al potenziale acquirente un’esperienza cinestesica positiva del momento successivo all’acquisto. Individuare i bisogni del cliente e poi risolverli con una proposta interessante, che gli faccia provare la magnifica sensazione di appagamento, per via dei benefici che offre il prodotto, quest’è la formula magica!

Vuoi attuarla per te? Compra e usa i prodotti che intendi promuovere. E ti posso assicurare che i risultati saranno strabilianti.

martedì 22 luglio 2008

Come Diventare Ricchi subito dopo la Laurea con il Nuovo Lavoro Intellettuale, finalmente online!!!

Ci siamo ragazzi! Il nuovo eBook di cui si è tanto parlato negli ultimi mesi è online da oggi! “Come Diventare Ricchi subito dopo la Laurea con il Nuovo Lavoro Intellettuale” è pronto per essere scaricato e studiato subito. Il mio consiglio è di non perdere tempo, visto che è già stato scelto come libro di testo (e per questo verrà destinato ad usi riservati) di un nuovo straordinario progetto formativo di cui non posso anticiparvi nulla.

L’argomento più intrigante è senz’altro la WLG, una strategia portentosa di arricchimento fatta su misura per i neolaureati e per i professionisti. Ma posso assicurarvi che ogni capitolo di questo eBook è stracolmo di primizie informative. Ogni nozione, ogni tecnica, ogni strategia portata alla luce grazie all’esperienza di questi ultimi anni, è davvero unica e travolgente.

"Come Diventare Ricchi subito dopo la Laurea con il Nuovo Lavoro Intellettuale" non ha concorrenti. Non ci sono prodotti simili in nessuna delle librerie italiane. E' il primo libro nella storia del managment e del business letterario che prende in esame la condizione del neolaureato da una prospettiva assolutamente nuova: quella della valorizzazione immediata dei livelli di preparazione.

Altri prodotti sull'argomento non ce ne sono. Tutto quello che si trova in giro riguarda semplicemente il "fare soldi online" ed è rivolto ad un pubblico indiscriminato. Questa Guida invece è molto specialistica e punta a definire qualcosa di assolutamente rivoluzionario. Sto parlando del Nuovo Lavoro Intellettuale, l’infowork professionale, quello che di qui a pochi anni trasformerà in modo scioccante l’intero mercato del lavoro professionale in Italia.

Ci sono eBook che si possono anche non leggere e quelli che invece vanno letti ad ogni costo. Questo è un eBook che va letto con priorità assoluta.

domenica 20 luglio 2008

Basta un pulsante per raddoppiare il tuo business.

A quanti di voi è capitato di visitare un sito e di avere un’assistenza in diretta, real time, come se non si trattasse più di un luogo precostituito e statico, ma di un negozio vero e proprio, con tanto di personal shopper in carne e ossa pronto a consigliarvi e a darvi spiegazioni sul prodotto che intendete acquistare?

A me non è capitato quasi mai. E visto che anche io vivo di internet, mi sono posto il problema di rendere ai miei visitatori un luogo più ospitale e interattivo, più flessibile alla diversificazione delle FAQ e, soprattutto, più capace di dare le risposte giuste al momento giusto.

Attenzione, perché qui c’è la formula magica per raddoppiare il tasso di conversione e per aumentare in modo vertiginoso le vendite.

Di cosa sto parlando? Sto parlando di sapere cosa, come e quando il visitatore online non ha capito dalla lettera di vendita e di rendersi IMMEDIATAMENTE presente per aiutarlo a maturare una decisione d’acquisto.

Facciamo un esempio: Tizio visita la pagina di vendita di un mio prodotto. Legge tutto con molta calma, ma ha ancora seri dubbi sull’efficacia che l’eBook possa avere sulla sua persona. In condizioni normali, questo basta a far abbandonare il sito. Non si sente persuaso e semplicemente va via. Basta un clic del mouse!

Ma questo non succede se il visitatore, proprio quando cominciano a vacillare i fattori di conversione, trova un personal shopper che in quattro e quattro otto gli risolve l’arcano e lo rassicura sull’acquisto. Non è una voce preregistrata e nemmeno un avatar supertecnologico. Ma il titolare del sito in carne ed ossa o un suo delegato. Non è fantastico?

Come ottenere tutto questo sulle proprie pagine di vendita oggi non è più un segreto per pochi. Grazie all’eBook di Bruno Esposito, il guru dei minisiti più giovane d’Italia, dal titolo “I Segreti dei pulsanti Skype”, tutti possono ottimizzare le proprie landing page ed aumentare le conversioni per mezzo di un kit di pulsanti interattivi.

Sono pulsanti di chat o di teleconferenza che si possono caricare sulla pagina con icone anche personalizzabili e che permettono all’utente di avere un filo diretto ed immediato con il produttore.

Io ad esempio converto la gran parte dei miei utenti proprio grazie a questo straordinario strumento.

Ma il libro di Bruno, va oltre l’utilità di marketing dei pulsanti. Ci sono funzionalità e strategie che la Skype Limited non ha mai svelato più di tanto e che Bruno invece ha saputo intercettare e decodificare grazie all’uso quotidiano e diversificato che ne fa per via del suo crescente business online.

Un consiglio? Leggetevi questo eBook ... e poi mi fate sapere!

venerdì 18 luglio 2008

Chi sono gli “Affama mondo”? E cosa dice il libro di Marco Calì al riguardo?

È un azzardo che sa di lucida follia, ma al Gran casinò del petrolio e del cibo tutto può accadere. Perfino che siano già stati firmati oltre 1.500 contratti a termine, in scadenza a fine 2008, basati sulla scommessa che fra 5 mesi il petrolio raggiungerà i 300 dollari. Chiamiamola l’avanguardia degli speculatori, mossi dalla ferma convinzione che ci sarà un attacco israeliano contro i siti nucleari dell’Iran.

Questo è il cappello di un articolo apparso su “Panorama” di questo mese, dal titolo “Chi sono gli affama mondo” – Carovita & speculazione – a firma di Pino Buongiorno e Marco De Martino da New York.

Noi qui ci occupiamo di infomarketing e raramente incrociamo le nostre passioni con il tema della speculazione finanziaria. Ma quando ciò accade è per dare ragione a chi come Marco Calì, nostro amico ed esperto di finanza, aveva con largo anticipo parlato di una crisi del genere nel suo eBook “Retroscena Bancario –Tutto quello che le banche non dicono”.

Chi sono gli affama mondo? Spingono i prezzi dei prodotti alimentari. Gonfiano le quotazioni del petrolio. Contribuiscono alla ripresa dell’inflazione. Sono i nuovi predatori della finanza che scommettendo sui future muovono centinaia di miliardi. E impoveriscono il pianeta.

Volete un consiglio? Non fatevi trovare impreparati! Il libro di Marco Calì è solo il primo passo verso la conoscenza delle VERITÀ NASCOSTE. E non mi rincresce di segnalarvi anche il suo preziosissimo coaching sul trading e risparmio. Molti lo hanno fatto e oggi finalmente possono dire di investire in tutta tranquillità.

mercoledì 16 luglio 2008

Ecco l'"Empatia" di Barbara Puccio

Torniamo a parlare di "Empatia". La capacità di comprendere ciò che un’altra persona sta provando, il fatto di mettersi nei suoi panni e di farlo in modo sincero, è questa la Strategia Etica per arrivare dritti all’old brain di chi ci ascolta.

E sul web? Secondo Barbara Puccio, Esperta delle più moderne Tecniche di Comunicazione Empatica, ci sono livelli cui tutti possiamo raggiungere per essere meglio compresi anche sul web. Per superare la barriera della diffidenza e del distacco e per convergere direttamente nelle aree più sensibili della mente comunicativa.

Secondo la Puccio non esiste una formula magica. Ma trasformarsi in abili prestigiatori della parola, questo sì è possibile. È possibile saper comunicare in modo persuasivo e condiviso, sia per chi vuole semplicemente conversare all’ombra di un ombrellone da spiaggia, sia per chi invece vuole usare la parola scritta nella più complessa dinamica del web e dell’internet marketing.

Ma ora la bella notizia. Vi ricordate quando vi ho parlato dei segreti della scrittura empatica? Ecco svelato l’autore misterioso. Barbara ha preparato per i lettori di questo blog una strepitosa lezione sull’argomento, molto pratica ed efficace, che sarà pubblicata nei prossimi giorni nella Web Business School di lavoro-casa.com.

Perciò, tenetevi sintonizzati! Mancano solo poche ore al lancio.

sabato 12 luglio 2008

Alex Billico intervista Carlo D’Angiò - Il primo infoprodotto italiano fatto su misura per i neolaureati.

Cresce l’attesa per l’eBook “Come Diventare Ricchi subito dopo la Laurea”. Più di mille le prenotazioni giunte fino a stasera. Inoltre, non sono mancate le telefonate di congratulazioni di alcuni noti infomarketer italiani che fremono anch’essi dalla voglia di conoscere la WLG.

Tra questi, però, ce n’è stato uno che fa business con intelligenza e che sa come parlare per riempire il tempo con soldi sonanti. Sto parlando di Alex Billico di 7eurobazar.com.

Mi ha intervistato e mi ha strappato delle chicche che ho deciso di regalare prima dell'uscita del mio nuovo Ebook.

Ecco il link per scaricare GRATIS l’audio-intervista http://www.lavoro-casa.com/download-intervista.html

martedì 8 luglio 2008

Ecco il significato della WLG. Bruno Esposito intervista Carlo D’Angiò sul nuovo eBook in uscita per fine mese.

Quanto mi piace internet e tutto quello che ne consegue! Stasera, mentre festeggiavo il compleanno di mia figlia, in un momento di pausa in cui ho voluto dare un’occhiata alla posta elettronica, chi vuoi che incontro su skype? Il mitico Bruno Esposito di minisiti.net, il più giovane talentuoso del web che io abbia mai conosciuto. Bruno ha cominciato a farmi domande sul mio nuovo eBook. Alché ho detto: perché, Bruno, non mi fai un’intervista seria? E senza perdere troppo tempo, mentre amici e parenti di mia figlia consumavano anche la mia fetta di torta, Bruno ha dato seguito all’intervista. Eccola di seguito:

Bruno Esposito scrive: Carlo, puoi spiegarmi meglio cos’è la WLG? E com’è possibile che in pochi mesi posso vederne gli effetti positivi?

Carlo D'Angiò scrive: si, la WLG è una strategia segreta, che fino al giorno di pubblicazione dell'eBook non potrò svelare più di tanto, ma per quanto riguarda i risultati positivi, posso assicurarti che sono stati collaudati da me in prima persona. Infatti, si tratta della mia personale strategia di web business.

Bruno Esposito scrive: Vedo che ti stai interessando ad un argomento molto diffuso: Fare qualcosa dopo la laurea. Quindi, automaticamente, investi sui giovani. Perché lo fai?

Carlo D'Angiò scrive: Credo che il giovane laureato abbia un vantaggio sugli altri, quello di essere in possesso di informazioni ancora fresche che altri non hanno ... e tu sai bene quanto sia importante e strategico tutto questo. Avere delle informazioni di prima mano e farne un infoprodotto di grande successo, il passo è breve, serve solo sapere come fare!

Bruno Esposito scrive: Quindi, la WLG non è applicabile prima della laurea?

Carlo D'Angiò scrive: la WLG non va a controllare il titolo di studio in carta bollata. Il mio sistema non è un concorso a titoli. Quindi, se anche il non laureato ha le capacità per applicarla, può farlo liberamente. Il fatto è che i laureati hanno qualcosa in più che interagisce molto positivamente con la WLG. Questo gli permette di avere un notevole vantaggio sugli altri.

Bruno Esposito scrive: Capisco. Ho letto nel tuo blog che un tuo cliente ha già provato il tuo sistema ... è passato un po’ di tempo ... Come se la spassa? E’ l’unico ad aver già provato il sistema?

Carlo D'Angiò scrive: Se la passa alla grande. E' l'unico che ha saputo codificare il mio modo di pormi e di fare business. Di qui l'idea di approfondire me stesso per trarne un modello di internet marketing.

Bruno Esposito scrive: Dai commenti del tuo blog noto che è un prodotto di molto interesse. Come pensi di lanciarlo e, soprattutto, quando lo lancerai?

Carlo D'Angiò scrive: si, molti sono interessati a questo nuovo eBook. Devo dire che il tema ha attirato anche l'attenzione dei soliti ignoti, quelli che lasciano commenti più o meni inutili ed improduttivi, ma che fanno capire quanto sia interessante questo tema. In quanto all'uscita, posso dire che manca veramente poco. Non mi sforzerò di inventare particolari strategie di lancio. Farò come ho fatto sempre. Ne darò notizia tramite il mio blog.

Bruno Esposito scrive: Ho notato anche io i commentini. Pensi che siano solo invidiosi del tuo sistema?

Carlo D'Angiò scrive: ieri mattina ho acceso il computer, ho scaricato la posta, ed ho ricevuto più o meno 12 email. 7 erano di PayPal, quelle che ti manda il sistema per dirti che hai venduto un eBook, ed una era di un commentatore anonimo che mi accusava si sparare c...te. Avrei voluto far venire il commentatore anonimo dal mio lato del computer per fargli vedere i risultati della WLG. Ma che ci vuoi fare!? Non tutti possono ...

Bruno Esposito scrive: Vedere i case study ... no? :)

Carlo D'Angiò scrive: Infatti!

Bruno Esposito scrive: Prospetti che dopo l’uscita della strategia diventerai il punto di riferimento di tutti quei laureati che non sanno come poter trovare un lavoro?

Carlo D'Angiò scrive: bella domanda. In parte me lo auguro. Credo molto in quello che dico e che faccio, e sarei veramente lusingato di aiutare le persone a trovare la strada giusta per crescere e diventare autonomi economicamente.

Bruno Esposito scrive: Me lo auguro anche io per te :)

Bruno Esposito scrive: Ora ... Non vuoi nemmeno dire cosa è composto l’acronimo WLG?

Carlo D'Angiò scrive: uhmm ... non ti facevo così bravo a fare domande senza via d’uscita. Ok, WLG è l’acronimo di Web log Globe.

Bruno Esposito scrive: Ottimo, almeno adesso si conosce qualcosa in più! Ancora una domanda ... Una data esatta non la puoi comunicare?

Carlo D'Angiò scrive: Non sono ancora in grado di fare il prelancio, ma posso dirti che non arriveremo alla fine di questo mese!

Bruno Esposito scrive: Entusiasmante Carlo! Farai un gran successo. Ne sono sicuro! Hai in mente di realizzare dei progetti correlati a questo? Per esempio, seminari, corsi ecc?

Carlo D'Angiò scrive: Ci sto pensando. Forse partiremo subito con un coaching. Il resto lo valuteremo strada facendo.

Bruno Esposito scrive: Ultima cosa!! I margini di guadagno sono elevati?

Carlo D'Angiò scrive: Per tutti, io sono di quella filosofia di pensiero win-win!

Bruno Esposito scrive: Vinci tu e vincono loro! Ottimo Carlo! Mi è venuta in mente un'altra domanda molto utile! Sarà alla portata di tutti in termini economici?

Carlo D'Angiò scrive: ci sarà comunque un periodo di promozione. Quindi, credo proprio di sì!

Bruno Esposito scrive: Molto bene Carlo ... Sono mooolto curioso. Quindi aspetto (come tutti gli altri) l'uscita del prodotto. Voglio proprio scoprire di cosa tratta. Dato che ci tieni tutti sulle spine!! Hehe :)

Carlo D'Angiò scrive: Grazie Bruno!

sabato 5 luglio 2008

L'old brain e le nuove tecniche di persuasione applicate alla WLG!

Sapevi che ogni volta che fai un acquisto è il tuo old brain che decide per te? Proprio così! Se esci da un negozio e ti ritrovi con un costosissimo paio di scarpe, di cui non avevi bisogno, è solo colpa del tuo cervello “rettiliano”. Così lo chiamano gli scienziati. Si tratta di una zona del cervello (atavica, antica, primitiva) – la più elementare – che si occupa di dare comandi di sopravvivenza non razionali, a volte emotivi, ma sicuramente sempre istintivi. La notizia interessante è che sembra che l’old brain sia capace di influenzare qualunque tipo di decisione. Anche quando crediamo di averci pensato, il nostro comportamento è sempre frutto di una valutazione (egoistica) dell’old brain, che risponde solo a certi tipi di provocazione.

Ne parlo più approfonditamente nel mio nuovo eBook “Come diventare ricchi subito dopo la laurea”, in un capitolo dedicato alle nuove tecniche di persuasione applicate alla WLG. I consumatori decidono per il 70% con la parte inconscia della propria mente. Ma cosa fa scattare la dominanza del cervello rettiliano? Questa domanda è fondamentale. Perché se mancano i presupposti, l’old brain funziona a comandi preimpostati, come se avesse un pilota automatico. E tutto quello che ne consegue è una sorta di gestione ordinaria degli eventi. Se vado in bicicletta, ad esempio, non sto a pensare a quello che faccio. Il mio comportamento è automatico. L’old brain lancia i soliti segnali alle altre parti del cervello (emotiva e razionale) che fanno il loro lavoro in modo regolare.

Per scuotere l’old brain e far sì che assuma il controllo assoluto su ogni decisione, occorre allora che i messaggi siano costruiti ad hoc per la memoria istintiva. Ad esempio, se voglio vendere un estintore e mi metto a parlare delle sue caratteristiche, fornendo una serie di dati tecnici e strutturali, non faccio altro che rivolgermi alla parte razionale di chi mi ascolta. Tanto basta a fare la vendita? Forse. Ma di certo non è sufficiente a scatenare nel potenziale cliente quell’insieme di sensazioni e di istinti che arrivano direttamente al cervello primitivo. Sarebbe meglio accendere del fuoco in sua presenza. Un piccolo incendio a cui il cervello primitivo reagisce per sopravvivenza, appropriandosi di ogni neurone per capire cosa sta succedendo e cosa deve fare in quella circostanza per non correre rischi. Prova ad immaginare la scena e vedi se il tuo comportamento non è quello di mettere prima di tutto te stesso al sicuro. Magari ti guardi intorno per verificare la presenza di eventuali via di fuga nel caso l’esperimento del venditore potesse sfuggirgli di mano. È normale, è un fatto istintivo, tipico del cervello primitivo. Ma sai cosa succede in questi casi? Che la tua attenzione verso il prodotto è totale. I neuroni sono al servizio esclusivo dell’old brain, pronti per comporre la decisione d’acquisto, se vengono attuate tutte le altre tecniche per comunicare direttamente al cervello primitivo.

Un messaggio del genere, potente ed estremamente persuasivo, è strutturato in sei blocchi. Il primo è quello che ho appena descritto (l’incendio). Si chiama minidramma e consiste nel creare delle situazioni di confronto per attivare pienamente il cervello rettiliano. Gli altri 5 blocchi li trovi nel mio nuovo eBook.

giovedì 3 luglio 2008

Meglio lavorare per fare soldi? O meglio fare soldi per avere la libertà?

Eccomi finalmente di nuovo qui, a scrivere per il mio blog. Mi scuso con tutti gli amici che in questi giorni hanno tentato di contattarmi, ma ero talmente preso dal trasloco e da tutto quello che ne è conseguito, che non ho avuto nemmeno il tempo di controllare la posta. Ora, però, è finita! O, meglio, l’obiettivo è stato raggiunto ... alla grande. Il sogno della mia vita si è realizzato. Lavorare da casa oggi è per me una realtà concreta ed entusiasmante.

Ancora non riesco a crederci. La mattina mi sveglio e mi guardo intorno, e penso che non devo più scendere nel garage a prendere la macchina per andare al lavoro. Non devo essere alle 9.00 in ufficio per accogliere clienti stressati dall’Agenzia delle Entrate e dalle vertenze di lavoro. Non devo passare i pomeriggi a fare contabilità e consulenza, mentre tutto il mondo se ne va al mare. Non devo dare più conto a nessuno di quello che faccio. Se voglio vado anche io al mare con mia moglie e i miei figli, altrimenti mi dedico al bricolage o al disegno. Oppure mi leggo qualche libro interessante all’ombra del mio imponente gelso.

È decisamente fantastico. Mi sembra di essere in vacanza. Solo che a differenza di una vacanza, questa è diventata la mia vita. Wow!

Voglio ricordare a chi mi segue da meno tempo, che a differenza di molti che predicano il lavoro da casa ma poi non hanno il coraggio di fare fino in fondo quello che scrivono, io ho cessato la mia professione di Consulente del Lavoro per dedicarmi solo ed esclusivamente alla creazione di rendite online. Ho abbandonato un lavoro che mi portava via 16 ore al giorno, con tutti i suoi onori e con tutte le sue effimere soddisfazioni, per avere in cambio la libertà. C’ho creduto, l’ho fatto, e con i guadagni di internet ho trasformato il mio vecchio ufficio di 120 mq in una casa straordinaria.

Non c’è niente di meglio della libertà. I soldi servono, sono necessari per vivere dignitosamente, ma se entri nella giusta visione ti accorgi che i soldi sono spesi bene solo quando li usi per avere la tua libertà. Cosa intendo? Mi spiego con un aneddoto. Un giorno Josè Scafarelli venne a trovarmi. Parlammo a lungo di infomarketing. Del resto anche Josè, che è un giovane intelligente avvocato napoletano, in quanto a faticare non ne vuole proprio sapere. Ha deciso di vivere di guadagni automatici. Sa che può farlo, e non c’è niente al mondo che possa fargli cambiare idea. Durante il nostro meeting, egli mi chiese perché mai, viste le potenzialità di lavoro-casa.com, non facessi quel piccolo salto in avanti per trasformare il mio business in una potente azienda dell’editoria online. Mi prospettò i successi cui sarei andato incontro, come se io non fossi in grado di vederli da solo. Non che il suo ragionamento fosse sbagliato. Aveva ragione a dire che il mercato è vasto e che le potenzialità della mia piccola struttura sono tali da poter competere a testa alta con chiunque. Non aveva considerato però il mio unico obiettivo: la libertà. Creare un’azienda editoriale di infoprodotti che aggredisca il mercato per raggiungere sin da subito un posizionamento strategico, significa lavorare minimo 16 ore al giorno (come già facevo prima) e non avere tempo per godersi la vita. Non è quello che voglio. La gloria, il successo, la voglia di fare il team manager, sono cose che ho già avuto. E so con certezza che non danno la libertà che ho adesso. Avere uno staff, degli uffici, degli impianti e tutto quello che serve per FARE AZIENDA, significa avere delle responsabilità serie. Significa non essere libero.

Perché lavorare per 40 anni e poi godersi la pensione, e non fare invece il contrario? Perché non godersi la pensione ogni giorno, ogni settimana, ogni mese al massimo? La bella notizia è che si può fare. La libertà è un bene meraviglioso. E grazie ad internet è veramente alla portata di tutti.