Ottima teleconferenza quella che si è tenuta ieri sera nella sala di Billico Marketing.
Robin Good
C’è stato anche Robin Good che ha parlato a lungo del blog e dell’importanza di questo straordinario strumento di comunicazione, a conferma che la WLG, su cui si basa il percorso formativo dell’Accademia del Nuovo Lavoro Intellettuale, è una tecnica da avere a tutti i costi nel proprio armamentario strategico.
Ma il suo intervento più interessante è stato di sicuro quello sul metodo “mantra”, ovvero, su come scegliere le immagini a corredo degli articoli sul blog.
La questione è davvero rilevante se si considera che le “big picture” hanno una potenza comunicativa 25 volte superiore a quella delle parole. Lo confermano i neuroscenziati dell’Istituto di ricerca presso la New York City University, che hanno mostrato che di tutti i nostri sensi quello visivo raggiunge l’old brain (il cervello rettile, quello che fa prendere le decisioni sulle azioni da compiere) nel modo più veloce.
Qualità degli infoprodotti
Ma andiamo oltre. Nella seconda metà del meeting mi è stato possibile sollevare un paio di questioni niente male. La prima sulla qualità degli infoprodotti che circolano e sull’opportunità che alla base di ogni business ci sia un background di conoscenze utili a migliorare davvero la vita degli altri. In altre parole, al banno le scopiazzature. Una cosa è studiare il pensiero degli altri e commentarlo, un'altra cosa è plagiare le opere. Il mercato ne risente e non fa bene a nessuno promuovere una cultura dell’approssimazione e del qualunquismo, dove tutti si sentono legittimati a replicare informazione senza stile, originalità e sostanza.
Lodevole a questo punto l’intervento di Alex Billico, che ha saputo sfatare il mito del “guadagnare soldi senza fare niente”. I processi e le entrate si possono automatizzare, ma dietro c’è un grande lavoro da fare ogni giorno.
Etica dell’infomarketing e regolarizzazione fiscale
La seconda questione che ho sollevato e che non ha suscitato proprio la felicità di tutti, riguarda l’etica dell’infomarketing e la regolarizzazione fiscale degli addetti ai lavori.
Già da tempo sono stato sollecitato a scrivere un eBook sull’argomento, anche perché c’è la tendenza paradossale a sottovalutare una questione così importante. Internet può essere davvero un’esperienza straordinaria che ti cambia la vita, ma se ignori le regole giuridiche che stanno alla base di ogni attività economica, rischi di trasformarla in un vero e proprio incubo.
A breve una teleconferenza sull’inquadramento degli infomarketer
E per questo ho chiesto ad Alex Billico di calendarizzare una teleconferenza specifica sull’inquadramento giuridico e fiscale degli infomarketer. Cercheremo una volta per tutte di fare chiarezza sull’argomento.
Il mio appello alla responsabilità delle informazioni è andato ai principali protagonisti dell’Internet Marketing italiano. Siate consapevoli del fatto che la gente vi segue con interesse e che ogni vostro insegnamento non può fare a meno di trasferire una cultura della legalità e della correttezza. Sempre!
So che Alex sta già lavorando al post produzione dell’MP3 della teleconferenza. Credo che in 6/7 giorni sarà possibile scaricarla e ascoltare tutto quello di cui abbiamo parlato.
Nei prossimi giorni saprò darvi informazioni più dettagliate.
Robin Good
C’è stato anche Robin Good che ha parlato a lungo del blog e dell’importanza di questo straordinario strumento di comunicazione, a conferma che la WLG, su cui si basa il percorso formativo dell’Accademia del Nuovo Lavoro Intellettuale, è una tecnica da avere a tutti i costi nel proprio armamentario strategico.
Ma il suo intervento più interessante è stato di sicuro quello sul metodo “mantra”, ovvero, su come scegliere le immagini a corredo degli articoli sul blog.
La questione è davvero rilevante se si considera che le “big picture” hanno una potenza comunicativa 25 volte superiore a quella delle parole. Lo confermano i neuroscenziati dell’Istituto di ricerca presso la New York City University, che hanno mostrato che di tutti i nostri sensi quello visivo raggiunge l’old brain (il cervello rettile, quello che fa prendere le decisioni sulle azioni da compiere) nel modo più veloce.
Qualità degli infoprodotti
Ma andiamo oltre. Nella seconda metà del meeting mi è stato possibile sollevare un paio di questioni niente male. La prima sulla qualità degli infoprodotti che circolano e sull’opportunità che alla base di ogni business ci sia un background di conoscenze utili a migliorare davvero la vita degli altri. In altre parole, al banno le scopiazzature. Una cosa è studiare il pensiero degli altri e commentarlo, un'altra cosa è plagiare le opere. Il mercato ne risente e non fa bene a nessuno promuovere una cultura dell’approssimazione e del qualunquismo, dove tutti si sentono legittimati a replicare informazione senza stile, originalità e sostanza.
Lodevole a questo punto l’intervento di Alex Billico, che ha saputo sfatare il mito del “guadagnare soldi senza fare niente”. I processi e le entrate si possono automatizzare, ma dietro c’è un grande lavoro da fare ogni giorno.
Etica dell’infomarketing e regolarizzazione fiscale
La seconda questione che ho sollevato e che non ha suscitato proprio la felicità di tutti, riguarda l’etica dell’infomarketing e la regolarizzazione fiscale degli addetti ai lavori.
Già da tempo sono stato sollecitato a scrivere un eBook sull’argomento, anche perché c’è la tendenza paradossale a sottovalutare una questione così importante. Internet può essere davvero un’esperienza straordinaria che ti cambia la vita, ma se ignori le regole giuridiche che stanno alla base di ogni attività economica, rischi di trasformarla in un vero e proprio incubo.
A breve una teleconferenza sull’inquadramento degli infomarketer
E per questo ho chiesto ad Alex Billico di calendarizzare una teleconferenza specifica sull’inquadramento giuridico e fiscale degli infomarketer. Cercheremo una volta per tutte di fare chiarezza sull’argomento.
Il mio appello alla responsabilità delle informazioni è andato ai principali protagonisti dell’Internet Marketing italiano. Siate consapevoli del fatto che la gente vi segue con interesse e che ogni vostro insegnamento non può fare a meno di trasferire una cultura della legalità e della correttezza. Sempre!
So che Alex sta già lavorando al post produzione dell’MP3 della teleconferenza. Credo che in 6/7 giorni sarà possibile scaricarla e ascoltare tutto quello di cui abbiamo parlato.
Nei prossimi giorni saprò darvi informazioni più dettagliate.
3 commenti:
Bravo, davvero.
Sia per il primo, che per il secondo punto.
QUALITA', AUTENTICITA'.
E LEGALITA'.
Due punti importantissimi, senza comprendere a fondo lesigenze dei quali questo paese sprofonderà semère più nelle sabbie immobili, per non dire di peggio.
Dal tuo post la teleconferenze deve essere stata molto interessante. Mi dispiace non aver potuto partecipare in diretta, aspetterò con ansia la registrazione. L'aspetto fiscale mi interessa molto e il fatto che manchi un manuale a tema è una grossa lacuna per l'internet italiana.
Un'altro grossa pecca dell'info marketing italiano sono le guide in vendita. Ho avuto modo di leggerne qualcuna (anche di grossi nomi) e devo dire che ne sono rimasto molto deluso. Prezzi altissimi e contenuto appena suffiente. Per questo motivo da qualche tempo ho deciso di varcare i confini e, sia per migliorare il mio inglese sia per cultura personale, ho letto alcuni ottimi report GRATUITI a disposizione.
Qualità altissima, eccellente sorrevolezza e piacevolezza della lettura(anche non essendo la mia lingua madre). Per non parlare dei blog, impeccabili.
Conclusione, per noi italiani, specialmente i più giovani, è proibitivo acquistare molti infoprodotti. Mi piacerebbe moltissimo leggere il tuo "premium" o anche "adwords vincente" di Giulio Marsala, ma non posso semplicemente permettermelo.
Grazie per il tuo interessante post, spero di averlo arricchito con questa mia piccola opinione.
Ester Scrive,
Ciao a tutti,
anche io ero presente ieri sera alla conferenza, e penso proprio di partire seguendo uno dei tanti consigli che ha dato Robin Good, cioè di dire veramente quello che penso, senza buonismo, senza pensieri di parte.
Premetto che questa è stata una mia soggettiva impressione d’impatto: sono entrata a conferenza già avviata e il vedere nella chat tutto quel susseguirsi di link ben in evidenza mi sembrava di assistere ad un enorme vetrina pubblicitaria.
Premetto anche che mi ritengo un’incompetente di internet, so che ho un mucchio di cose da imparare, ed è proprio per questo motivo che ho fatto il diavolo a 4 per essere presente.
Forse nn ho capito in anteprima lo scopo di questa conferenza e se così è, chiedo scusa fin da ora per ciò che sto per scrivere.
Sinceramente mi sento imbarazzata a scrivere perchè mi sento una pulce di fronte ai nomi dei Relatori, e spero di nn essere schiacciata per questo, ma devo dire quello che dentro.
Di cose interessanti ne ho sentite parecchie, nn sto qui ad elencarle per nn togliere il gusto dell’ascolto a chi nn era presente e ascolterà la registrazione, ma nell’insieme sono rimasta un pò delusa per via di certi atteggiamenti di alcuni Relatori stessi. Forse nn ero in sintonia con lo stato di euforia generale presente nella sala? può darsi, perchè ripeto, sono ignorante in diversi campi e ammetto che alcuni Relatori nn li avevo mai sentiti nominare, e ho cercato di farmene un’idea osservando le reazioni suscitate negli altri ascoltatori, e ascoltando attentamente i loro interventi.
Così mi è nato un sospetto: nn è che una persona perchè ha già un’elevata popolarità nel web, può permettersi di monopolizzare la serata, anche un pò distrattamente, consentitemelo, nn ricordandosi nè il nome del suo interlocutore nè della domanda che gli pone, rispondendo poi in una maniera in cui in cui ho recepito, almeno io, una persona che si sente al di sopra delle regole, uno spirito ribelle che si sente perciò autorizzato a sparare a zero attorno a sè.
ripeto, forse sono io che nn sono all’altezza di un tale personaggio, di capire queste informazioni, ma questo è quello che ho recepito a pelle e nn mi è piaciuto.
Poi c’è stato, verso la fine, un pò di pasticcio fra un relatore che nn sapendo rispondere ad una domanda degli astanti sulla questione della legalità, per poco impediva ad un altro relatore di dare la risposta…
nn voglio essere polemica, ma nn ne sono uscita entusiasta come da altre conferenze che ha moderato Billico e ho percepito che anche lui in certi momenti ha accusato il colpo, e sui due piedi nn sapeva bene come destreggiarti nel mezzo. io nn conosco gli antefatti, posso anche aver annusato un’aria che nn c’era, ma queste sono le mie sensazioni, ciò che ho avvertito e mi dispiace, mi aspettavo di acquisire più sostanza, invece nn ho concluso granchè.
Forse erano troppi gli ospiti, di grosso calibro, e il raggrupparli tutti insieme è stato dispersivo e credo anche che qualcuno nn abbia avuto l’opportunità di parlare, perchè l’avevo in scaletta, ma nn l’ho sentito. Forse magari uno due max per volta, su un tema unico, potrebbe essere più completo.
Ce l’ho fatta, sono arrivata in fondo, spero di nn aver fatto danni, vorrei essere invece costruttiva magari per il futuro.
Tornerò su questa pagina, sono aperta a chi vorrà rispondermi.
Grazie per avermi letta fin qui. Ciao
Ester
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